Soggetto capofila
MJ Energy srl società agricola
www.archefood.it

MJ Energy srl, società agricola, produce confetture, coltiva vegetali ed alleva prodotti ittici in sistemi di acquaponica dal 2015. La sede operativa è ubicata nel comune di Treia (MC) ed ha una superficie di 66,25 ettari.
L’idea di iniziare, tra i primi in Europa, una coltivazione in acquaponica nasce da una visita nel 1987 negli USA a un impianto sperimentale acquaponico presentato ad EPCOT (Experimental Prototype Community of Tomorrow), in una sezione riservata alle tecnologie del futuro.
La tecnica acquaponica era presentata come “coltivazione a basso impatto ambientale” in grado di produrre vegetali e pesci con altissima efficienza nell’uso della risorsa idrica. Per molti anni l’idea rimase nel cassetto come “futuribile”. Un anno prima dell’EXPO’ universale di Milano, una rivista scientifica riportò che le colture in acquaponica sarebbero state presentate da più paesi all’EXPO’ come tecnica agricola di estremo interesse sia per la gestione idrica molto efficiente che per la maggior produttività. Nella rivista non si faceva cenno all’Italia.
MJ Energy srl si affidò a una società di consulenza e realizzò il primo impianto nel 2015.
L’impianto acquaponico attuale di MJ Energy S.r.l. ha una superfice di circa 600 metri quadri ed è stato sviluppato partendo dalla esperienza acquisita in circa 36 mesi con il primo impianto realizzato.
Nei primi 36 mesi di vita MJ Energy ha condotto ricerche ed affinato i sistemi sia con le proprie risorse interne che ricorrendo ad esperti esterni, provenienti anche da settori diversi da cui mutuare tecniche. Ad esempio è stata applicata con successo una tecnica meccanica, senza membrane, di eliminazione di Escherichia coli e di degassificazione delle acque trattate del tutto ignota in acquaponica. La tecnica sviluppata (degassificazione) viene usata in alcuni grandi impianti di produzione di gamberi in Equador. Nello stesso periodo la società ha deciso di assumere per la conduzione dell’impianto una figura professionale con un dottorato di ricerca in acquaponica.
In via sperimentale è stato mantenuto per circa 34 mesi un sistema acquaponico in acqua marina, dimostrandone:

  • la fattibilità in termini di fitodepurazione e riciclo delle acque
  • produttività vegetale ed ittica.

Attualmente Mj Energy srl è comproprietaria al 50% dell’impianto di acquaponica che verrà utilizzato nel presente progetto e della relativa serra che lo contiene. Il restante 50% è di proprietà della LUCI ss (partner di progetto).
Le principali colture da reddito sono zafferano e zenzero. Vengono anche coltivate insalate, fiori edibili, erbe aromatiche e piccole produzioni di varietà particolari di pomodori a fine sperimentale.
Lo zafferano, le lattughe ed i pomodori sono prodotti dal 2015 mentre lo zenzero dal 2017.
La resa per metro quadro in acquaponica dello zafferano rispetto alla coltivazione tradizionale in campo è superiore di un fattore 5, eliminando, inoltre, le operazioni colturali che intercorrono tra la semina del bulbo e la raccolta dei fiori.
Al momento è in corso una sperimentazione per aumentare le rese dello zafferano fino a un fattore 10, valore potenziale massimo rispetto alla coltivazione in pieno campo.
Le specie ittiche costantemente allevate dal 2015 sono carpe koi e storioni (Acipenser baerii, Acipenser gueldenstaedtii e Acipenser ruthenus).
Le carpe koi vengono in parte riprodotte da MJ Energy S.r.l. e in parte importate dal Giappone.
MJ Energy S.r.l. ha allevato sperimentalmente il gambero rosso della Louisiana (Procambarus clarkii) a fini ornamentali per circa 36 mesi.
Nell’ultimo periodo l’azienda ha iniziato ad allevare delle piccole popolazioni di gamberi giganti di acqua dolce (Macrobrachium rosenbergii) per valutarne la compatibilità con i cicli di fitodepurazione connessi alle colture vegetali.
A fini commerciali l’azienda distribuisce i suoi prodotti su più canali:

  • Vendita diretta
  • Piattaforme e-commerce
  • Distributori
  • Agenti commerciali

MJ Energy ha stipulato una convenzione con UNIVPM per accogliere tesiti e dottorandi in azienda. Sempre in collaborazione con UNIVPM, partecipa al progetto ricerca scientifica 2017 Cariverona.
MJ energy e Luci hanno partecipato, come ATI Tanto Sole al programma FEAMP 201472020 Misura 2.48 – Investimenti produttivi destinati all’acquacultura. Il progetto ha contribuito al finanziamento dell’impianto in serra ubicato a Treia ed è stato riconosciuto dalla Regione Marche come particolarmente innovativo.

Pubblicazioni e congressi:
Nozzi V., Graber A., Schmautz Z., Mathis A., Junge R., 2018. Nutrient management in aquaponics: comparison of three approaches for cultivating lettuce, mint and mushroom herb. Agronomy 8, 27.
Nozzi V., Strofaldi S., Piquer I.F., Di Crescenzo D., Olivotto I., Carnevali O., 2016. Amyloodinum ocellatum in Dicentrarchus labrax: Study of infection in salt water and freshwater aquaponics. Fish and Shellfish Immunology 57, 179-185.
Nozzi V., Parisi G., Di Crescenzo D., Giordano M., Carnevali O., 2016. Evaluation of Dicentrarchus labrax meats and the vegetable quality of Beta vulgaris var. cicla farmed in freshwater and saltwater aquaponic systems. Water 8, 423.
Nozzi V., Strofaldi S., Parisi G., Di Crescenzo D., Olivotto I., Carnevali O. Quality of meats in Dicentrarchus labrax reared in freshwater and saltwater aquaponics systems; AE15 (Aquaculture Europe) 21-23/10/2015 Rotterdam, Netherlands.
Nozzi V., Gioacchini G., Maradonna F., Di Crescenzo D., Cardinaletti G., Tibaldi E., Carnevali O. Marine Aquaponics: a sustainable technology meets much sustainable diets; AE14 (Aquaculture Europe) 14-17/10/2014 San Sebastián, Spain.

Imprese agricole
Luci s.s. di Tacconi Antonella & C. azienda agricola
www.pomodorisenzanichel.com

L’azienda agricola Luci s.s., con sede operativa nel comune di Treia (MC) e superficie di 42 ettari, coltiva frumento, foraggio, mais, girasole, zafferano, zenzero, ortaggi e leguminose.
Il continuo ribasso dei prezzi dei prodotti agricoli, coltivati in maniera tradizionale ed estensiva, ha spinto l’azienda a ripensare l’approccio tradizionale basato su macchine agricole sempre più complesse (trattori, mietitrebbie ed attrezzature meccaniche) e costose, valutando approcci innovativi.
Pur mantenendo la produzione tradizionale, l’azienda ha implementato la coltivazione di erbe aromatiche in ambiente protetto e di piccoli frutti. Per razionalizzare i consumi di elettricità è stato installato un sistema fotovoltaico che alimenta i sistemi acquaponici contenuti in serra e l’impianto di irrigazione a goccia su campo.
La produzione di piccoli frutti viene trasformata in confetture (con il marchio Tanto Sole). La conduttrice dell’azienda, dopo aver effettuato un corso di formazione (Corso di formazione di Acquaponica in acqua dolce rilasciato dalla società Acquacoltura Italia), ha iniziato a coltivare ortaggi e specie ittiche con sistema acquaponico. Le produzioni orticole vengono vendute a livello locale mentre per le confetture sono stati creati due siti internet: www.tantosole.com e www.archefood.com. Quest’ultimo unitamente alla società MJ Energy per lo sviluppo di nuovi canali commerciali di alto profitto a cui sono affiancati canali commerciali tradizionali (vendita al dettaglio dei prodotti e tramite rappresentanti per l’accesso al mercato di rivendita locale)
I pesci sono commercializzati tramite il sito internet www.lacarpakoi.com.
A supporto dell’attività commerciale sono stati sviluppati una pagina Facebook Tanto Sole e quattro blog:
http://tantosole.blogspot.it
http://acquaponicaitalia.blogspot.it
http://koi-marche.blogspot.it
http://storioni.blogspot.it
L’azienda ha creato un accordo di rete con la società MJ ENERGY srl società agricola per sviluppare un progetto di acquacoltura e di colture protette in serra giunto al suo terzo anno di vita. A tal fine la società LUCI s.s. è comproprietaria al 50% dell’impianto di acquaponica che verrà utilizzato nel progetto e della relativa serra che lo contiene. Il restante 50% è di proprietà della MJ energy srl.

Università ed Enti di ricerca
UNIVPM Università Politecnica delle Marche
www.d3a.univpm.it

Il soggetto pubblico coinvolto è L’Università Politecnica delle Marche (UNIVPM), con sede ad Ancona. L’UNIVPM è un Ateneo articolato sul territorio per permettere la diffusione dell’offerta formativa e l’attivazione di una stabile attività di ricerca, ha sedi operative presso Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro, San Benedetto del Tronto. Conta un totale di 1043 dipendenti di cui 523 docenti e 520 tecnici amministrativi.
Numerose sono le attività di ricerca e di didattica universitaria svolte dall’UNIVPM, e in particolare dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali (D3A) e dal Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DISVA). Per quanto riguarda i ricercatori che afferiscono al D3A, essi hanno elevate competenze nei diversi ambiti delle produzioni agricole e forestali, e delle tecnologie alimentari, di seguito sintetizzati: Agronomia, Agro-ingegneria e Territorio, Biochimica, Biologia vegetale e forestale, Chimica, Colture arboree, Entomologia generale e applicata, Genetica agraria, industriale e ambientale, Microbiologia alimentare, Viticoltura, Patologia vegetale, Produzioni animali, Scienze economiche nei sistemi agricoli e territoriali, Scienze e tecnologie alimentari, Scienze fisiche e scienze del suolo. I ricercatori del DiSVA hanno competenze che comprendono Acquacoltura, Chimica Organica, Chimica Analitica Ambientale, Biofisica, Biologia Cellulare e Molecolare, Biochimica e Genetica, Microbiologia e Biotecnologie, Sistematica di Virus, Procarioti, Funghi, Alghe, Vegetali e Animali, Fisiologia e Riproduzione, Biologia Marina, Ecologia, Eco-tossicologia, Oceanografia, Scienze della Terra, Controllo del Rischio e Protezione Civile. I ricercatori di entrambi i Dipartimenti collaborano direttamente con numerosi Enti di Ricerca e Network di Eccellenza in tutto il mondo, coordinando e portando avanti l’attività di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali. Nei due Dipartimenti sono attivi corsi di laurea triennale in Scienze e Tecnologie Agrarie, Scienze e Tecnologie Alimentari e Scienze Forestali ed Ambientali, Scienze Biologiche e Scienze Ambientali e Protezione Civile nonché corsi di laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio, Scienze Forestali, dei Suoli e del Paesaggio, e Food and Beverage Innovation and Management, Biologia Marina, Biologia Molecolare Applicata, Rischio Ambientale e protezione Civile e International Master of Science in Marine Biological Resources. Inoltre, sono attivi diversi corsi di dottorato e Master tra cui Il Dottorato di ricerca in Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali, Dottorato in Scienze della Vita, un master in Biosicurezza delle piante geneticamente modificate e uno in Biologia Marina, oltre ad un corso di perfezionamento in Gestione della conversione alle produzioni agro-alimentari biologiche e biodinamiche.
Tra le varie aree di ricerca di eccellenza in cui è impegnata l’UNIVPM le tematiche degli insetti edibili per l’alimentazione umana e animale, della sostenibilità ambientale ed economica dei processi produttivi, delle tecnologie alimentari, della biologia della riproduzione e benessere animale sono particolarmente significativi in base a forti motivazioni sia a livello di Ateneo, che a livello europeo e regionale. A livello di Ateneo, le competenze di molti gruppi di ricerca si sono aggregate e integrate per promuovere le applicazioni della ricerca e favorire il trasferimento dei risultati al mondo produttivo. Il D3A e il DiSVA collaborano attivamente con diverse aziende del territorio regionale e aziende nazionali e internazionali. I due Dipartimenti sono anche coinvolti in diversi progetti di ricerca relativi alle tematiche sopra descritte.
L’UNIVPM coprirà il ruolo di Ente pubblico di ricerca, mettendo a disposizione i propri risultati e le proprie competenze e conoscenze nell’attuare il Progetto di cooperazione.

Pubblicazioni:

  • Zarantoniello M, Randazzo B, Truzzi C, Giorgini E, Marcellucci C, Vargas-Abúndez J A, Zimbelli, A, Annibaldi A, Parisi G, Tulli F, Riolo P, Olivotto I, 2019. A six-months study on Black Soldier Fly (Hermetia illucens) based diets in zebrafish. Scientific Reports 9, 8598.
  • Vargas A, Randazzo B, Riolo P, Truzzi C, Gioacchini G, Giorgini E, Loreto N, Ruschioni S, Zarantoniello M, Antonucci M, Polverini S, Cardinaletti G, Sabbatini S, Tulli F, Olivotto I, 2018. Rearing Zebrafish on Black Soldier Fly (Hermetia illucens): Biometric, Histological, Spectroscopic, Biochemical, and Molecular Implications. Zebrafish 15, 404-419.
  • Zarantoniello M, Bruni L, Randazzo B, Vargas A, Gioacchini G, Truzzi C, Annibaldi A, Riolo P, Parisi G, Cardinaletti G, Tulli F, Olivotto I, 2018. Partial Dietary Inclusion of Hermetia illucens (Black Soldier Fly) Full-Fat Prepupae in Zebrafish Feed: Biometric, Histological, Biochemical, and Molecular Implications. Zebrafish 15, 519-532.
  • Ilari A, Duca D, 2018. Energy and environmental sustainability of nursery step finalized to “fresh cut” salad production by means of LCA. The International Journal of Life Cycle Assessment 23(4), 800-810.
  • Boselli E, Pacetti D, Lucci P, Frega NG, 2012. Characterization of phospholipid molecular species in the edible parts of bony fish and shellfish. Journal of agricultural and food chemistry 60, 3234-3245.

Progetti:

  • 2017 EDIBLE INSECTS: NEW FRONTIERS IN FOOD (FOODIN) – PROGETTO STRATEGICO DELL’UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE- Coordinatore Ruschioni S. – Partecipante Riolo P.
  • 2018 FONDAZIONE CARIVERONA-RICERCA SCIENTIFICA (2017.0571)-NUOVI NUTRIENTI PER LA PRODUZIONE DI SPECIE ITTICHE PREGIATE (NUTRIFISH). Coordinatore Olivotto I – Partecipante Riolo P.
  • 2017 AGER2- FONDAZIONE IN RETE PER LA RICERCA AGRO ALIMENTARE-“SUSTAINABLE FISH FEEDS INNOVATIVE INGREDIENTS” (SUSHIN) – WP leader Olivotto I.

Altre Imprese
Webdream s.n.c.
www.dreamgroup.it

Webdream s.n.c. (più conosciuta con il marchio commerciale di Dreamgroup) è una società specializzata in Strategia digitale, grafica ed eventi. L’azienda ha negli anni realizzato siti e curato la comunicazione ed eventi di aziende come Adriatica Molle, LUBE Industries, enti pubblici come il Comune di Castelfidardo, il Comune di Loreto o soggetti istituzionali come Camera di Commercio di Pesaro e Urbino o L’Università di Macerata.